lunedì 30 agosto 2010

NUOVI PIATTI MENU ALLA CARTA

Abbiamo inserito nuovi piatti nel menù alla carta:

Carbonara vegetariana
Taglierini al ragù di gallinella

Millefoglie di verdura
Spada in camicia
Pagello Marinato su letto di zucchine

Per info o prenotazioni:0185/286122

domenica 22 agosto 2010

Degustazione sabato 28

Sabato 28

Cena con degustazione Azienda Laura Aschero

Capesante grigliate su pesto alla genovese

Lasagne al salmone e zucchine

Dentice al sale

Ciliegie al Porto con mousse di ricotta

Verranno degustati: Vermentino,Pigato e Rossese

€ 35.00

È gradita e consigliata la prenotazione

giovedì 12 agosto 2010

Vino della settimana

Buonasera a tutti ecco un altro appuntamento con il vino. Serata calda, temperature alte voglia di festa,profumo di mare…ingredienti che mi ricordano un’azienda ricca d’emozioni e di tradizione:DUCA DI SALAPARUTA.
Azienda che ha fatto storia nel vino siciliano a partire dal 1824 quando Giuseppe Alliata Duca di Salaparuta decise di vinificare in proprio le uve dei suoi possedimenti, un vino destinato alle cerimonie alle feste che il Duca amava organizzare nella sua villa.
È da li che il marchio Duca di Salaparuta incomincia anche a farsi conoscere all’estero grazie agli ospiti che ricambiamo la generosità del Duca facendo conoscere i suoi vini in campo internazionale.
L’attività fu continuata dal figlio Edoardo che grazie alla dote manageriale trasformò la passione nel padre in investimenti incrementando l’attività produttiva e costruendo la cantina di Casteldaccia.Successivamente il figlio di Edoardo,Enrico, intraprese la stessa strada del nonno e del padre aggiungendo nuovi prodotti ed etichette inoltre grazie ai suoi studi all’estero viene considerato uno dei grandi maestri dell’enologia siciliana.
L’ultima Alliata che gestì l’azienda fu Topazia a lei si deve il vino Colomba Platino.Nel 1959 Topazia cedette l’azienda ad un’ente regionale che ne potenziò la struttura e incrementò le vendite.Oggi l’azienda fa parte del gruppo ILLVA Holding.

Duca di Salaparuta ha tenute ai piedi dell’Etna,in provincia di Caltanissetta, e in provincia di Trapani.Ed è proprio in Provincia di Trapani tra i comuni di Salemi e Gibellina che “Duca” produce il Kados.
Kados è un vino bianco proveniente da uva Grillo dal sapore fresco,vellutato ma di grande struttura e persistenza e dalle note floreali che danno quel tocco di semplicità al vino. È un vino che si può accostare a carni bianche,crostacei o primi di pesce ottimo anche come da aperitivo.Da asporto noi lo mettiamo € 9.00 grande rapporto qualità prezzo;bevendolo stasera ho potuto assaporare la storia di quest’azienda constatando che è un vino che racchiude la passione di chi lo produce….
Buona serata
Enrico

martedì 10 agosto 2010

NUOVI PIATTI MENU ALLA CARTA

Buonasera a tutti ecco dei nuovi piatti che inseriamo nella nostra carta in sostituzione di altri.

Spaghetti al vi rosso
Tagliatelle tonno capperi acciughe

Tortino di zucchine
Filetto di gallinella agli agrumi

A presto
Enrico e staff

lunedì 2 agosto 2010

il vino della settimana

Primo appuntamento sul sito con la rubrica dedicata al vino.
Vi voglio parlare di un’azienda che è filosofia di vino,un’eccellenza nel mondo enologico,un’idea che diventa poesia, tutto questo è PUIATTI.
Proprietaria in Friuli di circa 70 ettari di vigneto dal 1967 è protagonista nel mondo vino. Rispetto e valorizzazione del territorio sono il loro credo,tradizione e innovazione sono il loro biglietto da visita. L’interpretazione e la voglia costante di rinnovarsi danno un segno unico ai loro vini.
È proprio l’innovazione e la fantasia di Giovanni Puiatti ,proprietario dell’azienda, che ha spinto e dettato 6 regole per i suoi vini:
-NO MACERAZIONE SULLE BUCCE:vini meno corposi e più eleganti;
-NO RIPOSO SUI LIEVITI:per profumi più fini e equilibrati;
-NO FERMENTAZIONE MALOLATTICA:per una longevità maggiore;
-NO ALL’USO DEL LEGNO:per rispetto della natura;
-NO RESIDUI ZUCCHERINI: per vini secchi di qualità;
-NO PIU’ DI 12.50 GRADI DI ALCHOOL:per bere in modo sano e equilibrato e favorire,gli abbinamenti, senza alterare,i sapori della cucina.

Altra innovazione per l’azienda consiste nell’aver rimosso il vecchio tappo di sughero (logicamente solo per i vini fermi) e averlo soppiantato con il tappo vetro .Una scelta che nasce a tutela del consumatore e per un miglioramento qualitativo del vino.
Diverse sono le etichette dell’azienda presenti nella Vineria Macchiavello ma una in questo momento risalta e mi affascina più delle altre:è il Blanc de Blanc. Questo vino è lo specchio dell’azienda: "Produciamo e proponiamo vini da gara, non da qualifica" .100% Chardonnay maturazione rigorosamente in acciaio e affinamento in bottiglia è l’unico Metodo Classico ottenuto esclusivamente da uve prodotte nella zona dell'Isonzo del Friuli.
Ideale per aperitivo e per primi di pesce molto elegante e ricco di profumi si lascia bere facilmente.
Ora la domanda sorge lecita e spontanea:”Dopo tutto questo lavoro e impegno quanto costa il vino?”. Il Blanc de Blanc da asporto costa 10,00 € ,invece se vuoi degustarlo a pranzo, cena o per l’aperitivo lo mettiamo a 16.00 €. Sorpreso? La qualità prezzo è il nostro credo vogliamo che la gente sia contenta e soddisfatta quando esce dal nostro locale perché Il vino è poesia imbottigliata.